chi troverete ad allenarvi.

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La cosa più importante per un genitore è sapere a chi sta affidando il proprio figlio, ve lo dico da padre di un bimbo di quasi 10 anni, ogni volta è la stessa storia anche per me !

Prima di dare in pasto mio figlio al primo istruttore/maestro di calcio, pallavolo o baschet voglio sapere tutto del personaggio, metodo di insegnamento, da quanto insegna, se è troppo severo, se è in forma fisica, se ha figli… e questa è una cosa veramente importante, perchè essere genitore e insegnare cambia proprio tutto !

insomma si becca una bella radiografia 🙂 .Essere genitore da un bel po di anni ti porta a comprendere il significato oggettivo di quello che hai studiato per essere istruttore e poi messo in pratica quando non lo eri.

Cambia tutto !

non vuol dire essere troppo permissivo ma nemmeno troppo ferreo (duro) con i bambini / ragazzi. Si crea un equilibrio perfetto e ne danno dimostrazione il rispetto che i partecipanti ai miei corsi dimostrano.

per quanto mi riguarda devo essere onesto perchè pio i nodi vengono sempre al pettine.

C.N. 2° DAN

L’ISTRUTTORE

NICOLA DAL SECCO

Nato a Conegliano nel 1972, ho iniziato a praticare Karate in terza media, assolutamente per caso e a dirla in modo proprio sincera e spudorata parecchio controvoglia. Ma facciamo un balzo nel passato 😉 Ero un bambino molto chiuso, come dire un nerd con gli occhialoni. Non mi si filava nessuno e talmente timido che alle primarie, in ricreazione mi nascondevo dagli altri bambini in un sottoscala… avevo talmente paura di affrontare la maestra (che poi era un angelo di dolcezza e bontà) che ero sempre in bagno … con il mal di pancia … insomma avevo mille scuse per non affrontare le piccole avversità che un bambino di 6 anni poteva sentire…un bambino abbastanza timido che ne pensate?

Questa grande timidezza e poca stima mi portò ad essere bullizzato, colpa mia principalmente, perchè è l’atteggiamento che una persona verso gli altri che la mette in condizione di pericolo.

Grazie alla pratica del Karate e al mio Maestro sono uscito vincitore da questa battaglia

Quando fu il momento del passaggio alla scuola Secondaria di secondo grado tutti mi prendevano in giro, sembravo una femminuccia 

Nicola Dal Secco

La necessità.